Piangono gli ulivi, dicono, ma nel bagliore ardente del tramonto
.Scopro nei loro sospiri una melodia che infiamma il mio essere.
Ogni foglia, un sussurro d’argento che danza con ardore,
Sotto un cielo che si tinge di fuoco, un abbraccio di passione e amore.
Alla fine del giorno, quando il sole bacia la terra con dolcezza,
Gli ulivi plasmano ombre, intessendo la più antica battaglia.
Non di spade o di pianti, ma di vita contro il lento morire,
Rivelando nel crepuscolo la forza indomita del rinnovare.
Le radici, profonde, abbracciano la terra come amanti ardenti,
Sapienza ancestrale che scorre, nutrendo i sogni vibranti.
Alla luce del tramonto, il campo d’ulivi si trasforma in santuario,
Dove ogni anima trova pace, e il cuore si libra in un volo leggero.
Oh ulivi, guardiani silenziosi di segreti infiniti,
Nel vostro abbraccio, le cicatrici del tempo diventano poesia.
Alla luce del tramonto, il vostro pianto si eleva a canto,
Una nenia che celebra il ciclo eterno di creazione, dono e amore.