Blog

ACOS OLEARIA SRL

Addio a Sofia Corradi, “Mamma Erasmus” — la donna che ha insegnato all’Europa a conoscersi

Ci ha lasciati la professoressa Sofia Corradi, conosciuta da tutti come Mamma Erasmus. Con lei scompare una donna che ha saputo trasformare un’esperienza personale di ingiustizia in una rivoluzione culturale.
La sua visione ha cambiato per sempre il volto dell’Europa, aprendo le frontiere del sapere e dell’anima.


Negli anni Sessanta, dopo aver studiato alla Columbia University di New York con una borsa Fulbright, al suo ritorno in Italia Corradi si vide negato il riconoscimento degli studi compiuti all’estero.
Un episodio doloroso, che però accese in lei una scintilla: nessuno studente avrebbe dovuto più subire ciò che lei aveva vissuto. Da quel momento iniziò a lavorare, con pazienza e tenacia, a un progetto di scambio universitario che permettesse ai giovani europei di studiare oltre i confini del proprio Paese.


Così nacque l’idea che, nel 1987, sarebbe diventata il Programma Erasmus, uno dei più grandi successi educativi e culturali dell’Unione Europea.
Un sogno semplice e potente: imparare viaggiando, crescere conoscendo, costruire la pace attraverso la cultura.


Sofia Corradi ha dedicato la vita a questa visione, con discrezione e forza.
Nel 2016 ricevette il Premio Carlo V dal Parlamento europeo e dalla Spagna, come riconoscimento al suo contributo nel promuovere la formazione e l’unità tra i popoli.
Ma più dei premi, restano le testimonianze di milioni di studenti che, grazie a lei, hanno vissuto un’esperienza capace di cambiare il modo di vedere sé stessi e il mondo.


La sua eredità non è fatta solo di progetti o numeri, ma di ponti invisibili: tra persone, lingue, culture.
Ci ricorda che la conoscenza è libertà, e che anche una sola idea — se guidata da cuore e determinazione — può trasformare la società.


Oggi salutiamo una donna che ha saputo unire educazione, coraggio e speranza.
Nel mio piccolo spazio di scrittura, dove la terra incontra l’arte e la poesia, voglio ricordarla come una coltivatrice di futuro:
ha seminato cultura, e dall’Europa ha fatto nascere una generazione di sognatori consapevoli.


Grazie, Mamma Erasmus, per aver creduto che la mente, come la terra, possa fiorire se le si dà libertà.
Adele Scirrotta

Condividere su